Con quali mezzi pubblici si può arrivare all’Istituto?
È possibile arrivare all'Istituto con l'autobus di linea n. 22 che ferma davanti al Centro Commerciale “La Corte” o con le navette di BUSITALIA che partono dalla Stazione Ferroviaria e arrivano direttamente nel piazzale del nostro Istituto (Abbonamento supplementare presso gli uffici di Busitalia).
Biciclette e motorini possono essere parcheggiati (parcheggio non custodito) sotto la pagoda posta all'interno dell'area recintata.
Qual è l'orario scolastico?
L'orario scolastico giornaliero può essere di 6 ore (dalle ore 8:00 alle ore 13:50), di 5 ore (dalle ore 8:00 alle ore 13:00); il sabato però è sempre di 4 ore (dalle ore 8:00 alle ore 12:05).
Quante ore e quali materie nelle classi prime?
Nelle classi prime si fanno 33 ore: 4 ore di Italiano, 2 ore di Storia, 4 ore di Matematica, 3 ore di Inglese, 2 ore di Scienze della terra, 2 ore di Diritto, 2 ore di Scienze Motorie, 1 ora di Geografia, 1 ora di Religione o Materia alternativa, 3 ore di Chimica (di cui 1 ora di laboratorio), 3 ore di Disegno (di cui1 ora di laboratorio), 3 ore di Fisica (di cui 1 ora di laboratorio) e 3 ore di Informatica (di cui 2 ore di laboratorio), almeno 33 ore annuali di Educazione civica.
Quante classi prime avete quest'anno?
Nell’anno 2021-2022 ci sono 12 classi prime: 8 di Informatica di cui 3 sono digitali; 1 di Elettronica e 3 di Meccanica e Meccatronica.
Quanti studenti ci sono nelle classi?
Le classi prime sono in media di 27 studenti, fino a un massimo di 30. Nelle altre classi i numeri sono variabili.
Le nostre aule sono sufficientemente grandi per accoglierli tutti in condizione di sicurezza, anche in questi mesi di emergenza sanitaria.
Che differenza c'è tra corsi digitali e non digitali?
Alcune sezioni dell’indirizzo Informatico sono dette “digitali”,ma non sono un indirizzo diverso. In queste sezioni ogni studente studia attraverso l’IPad. L’utilizzo dell’iPad permette di condurre una didattica innovativa e coinvolgente per gli allievi, ma non meno impegnativa. L’utilizzo dell’iPad in classe è consentito soltanto per motivi di studio.
L’Istituto partecipa a progetti e concorsi provinciali, regionali e nazionali?
Sì, l’Istituto partecipa a progetti e concorsi relativi per lo più alle discipline di indirizzo (robotica, olimpiadi di matematica, informatica, chimica) e promuove progetti di internazionalizzazione.
L’Istituto promuove attività legate alla legalità, al benessere e alla salute?
Sì, in questi ambiti l’Istituto si avvale da molti anni della collaborazione di enti e associazioni no profit per integrare le attività curricolari con incontri di esperti e spettacoli tematici.Tutte queste attività, talvolta realizzate con esperti esterni, quest’anno sono inglobate nel percorso di Educazione civica.
L’Istituto promuove le attività sportive?
Sì, la scuola partecipa ai campionati studenteschi.
Esiste in istituto un Centro Informazione e Consulenza psicologico? (CIC)
Sì, da anni in Istituto è attivo un servizio CIC con una psicologa dell’ULSS e un referente interno per l’Inclusione.
Cosa s’intende per PCTO?
L'acronimo indica i "Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento" (ex Alternanza Scuola Lavoro). Il progetto PCTO consiste nella frequenza obbligatoria per le allieve e gli allievi delle classi del triennio di 150 ore da svolgere in parte a scuola e in parte presso Enti o aziende, al fine di potenziare le competenze tecnico-professionali in via di acquisizione. Nell'ambito del progetto, è prevista la formazione in materia di sicurezza con esame finale e conseguimento del relativo attestato.
In questi mesi di emergenza sanitaria, la maggior parte delle attività sono state realizzate in classe e/o a distanza, mediante lo sviluppo di progetti definiti in collaborazione con le imprese del territorio.
Mio figlio è dislessico o ha un altro bisogno speciale, può iscriversi in questa scuola?
L’inclusione rientra negli obiettivi del nostro Istituto.Nei casi di allievi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), il CdC applica la normativa. Per gli allievi con altri bisogni speciali, la scuola si avvale di docenti di sostegno e rispetta i protocolli nazionali. I Piani Educativi Individualizzati sono redatti in sintonia con famiglie e ASL.